Non solo le comproprietà di Marco Benassi e Simone Verdi. Gianluca Petrachi, entro giovedì, dovrà risolvere anche quella con il Cittadella di Filippo Scaglia. Con il club veneto il Torino non ha ancora trovato un accordo per il riscatto del giocatore: proprio per questo il ds granata ha in programma per domani (e eventualmente anche giovedì) un nuovo incontro con il proprio corrispettivo del Cittadella per cercare di raggiungere un’intesa ed evitare le buste. Se entro le 19 del 25 giugno le due squadre non dovessero aver trovato un accordo, sarà infatti quella che scriverà nella propria busta la cifra più alta ad accaparrarsi l’intero cartellino del difensore.
Nell’anno e mezzo in cui ha vestito la maglia del Cittadella, Scaglia ha dimostrato di avere largamente le qualità necessarie per misurarsi nel campionato cadetto, conquistando immediatamente una maglia da titolare nel club veneto e fornendo una serie di ottime prestazioni. Proprio per questo il Torino non vorrebbe privarsi del proprio difensore, ma vorrebbe riscattarlo per poi farlo maturare ulteriormente nel campionato cadetto. Allo stesso tempo il Cittadella, appena retrocesso in Lega Pro, non vorrebbe privarsi di quella che è stata una delle colonne portanti del proprio pacchetto arretrato. Da qui nascono i problemi legati all’accordo ancora non trovato tra le due società per l’acquisto definitivo del cartellino.